L’attestazione di agibilità è un
documento essenziale per qualsiasi immobile, sia residenziale che commerciale, in
quanto attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità
e risparmio energetico previste dalla normativa vigente. Tale documento è
fondamentale per l’abitabilità di un edificio, infatti in sua assenza non è
possibile stipulare contratti di compravendita o locazione, né tantomeno
ottenere gli allacci ai servizi essenziali. In questo articolo vedremo come e
quando è necessario richiedere il certificato, ad opera di chi e l’evoluzione
della relativa normativa vigente.
Quando è obbligatoria l’attestazione di agibilità?
È necessario presentare la
Segnalazione Certificata per l’Agibilità per le nuove costruzioni, entro 15
giorni dal completamento dei lavori, o quando si effettuano interventi di
ristrutturazione che possano influenzare le condizioni di sicurezza, igiene,
salubrità e risparmio energetico dell’immobile. Inoltre, l’attestazione di
agibilità deve essere presente anche nel caso di cambiamento della destinazione
d’uso di un edificio esistente. L’assenza dell’attestazione di agibilità può
comportare sanzioni amministrative, con multe dai 77 ai 464 euro e conseguenze
legali, come l’impossibilità di stipulare contratti regolari, il rischio di
contenziosi legali e ulteriori costi.
Differenza tra abitabilità e agibilità
Sebbene i termini abitabilità
e agibilità vengano spesso utilizzati in modo intercambiabile, si
riferiscono a concetti leggermente diversi nel contesto dell’edilizia e della
normativa urbanistica. L'abitabilità riguarda principalmente gli aspetti legati
alla salute e alla sicurezza degli abitanti di un immobile residenziale. Questo
significa che un immobile abitabile deve rispettare determinati requisiti di
igiene, luminosità, ventilazione e sicurezza strutturale per essere considerato
adatto alla vita quotidiana. D'altro canto, l'agibilità ha una portata più
ampia e include, oltre ai requisiti di abitabilità, anche l'adeguatezza
dell'edificio per l'uso cui è destinato, sia esso residenziale, commerciale o
industriale. L'agibilità, quindi, certifica non solo che un immobile è sicuro e
salubre per essere abitato, ma anche che è conforme alle norme urbanistiche e
di sicurezza vigenti per il suo specifico utilizzo.
A chi spetta la presentazione della Segnalazione Certificata per l’agibilità?
La presentazione della
Segnalazione Certificata per l’Agibilità spetta al titolare del Permesso di
Costruire o all’intestatario della Segnalazione Certificata di Inizio Attività dell’immobile,
a seconda delle circostanze. Nel caso di un nuovo edificio, il titolare del
Permesso di Costruire o l’intestatario della Segnalazione Certificata di Inizio
Attività, entro 15 giorni dalla fine dei lavori, deve attestare l’agibilità, attraverso
la modulistica unificata regionale, presentando una Segnalazione Certificata presso
lo sportello unico per l’edilizia. La segnalazione deve includere una serie di
documenti, di cui all’art. 24 comma 5 del D.P.R. 380/2001, che attestino la
conformità alle norme di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico.
L’evoluzione della normativa
1934: Regio decreto n. 1265 –
il Codice delle leggi sanitarie introduce la necessità di certificare
l’abitabilità e la salubrità degli edifici.
1991: Legge n. 10 – il
concetto di risparmio energetico nelle costruzioni comincia a influenzare i
requisiti per l’agibilità.
1994: Legge n. 724 –
regolamentazione della sanatoria degli abusi edilizi che include disposizioni anche
sul certificato di agibilità.
2001: testo unico
dell’edilizia (D.P.R. 380/2001) – comprende tutte le normative edilizie,
stabilendo i requisiti per ottenere il certificato di agibilità, inclusa la
conformità a sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico.
2016: D.Lgs. 222/2016 (decreto
SCIA 2) – sostituisce il certificato di agibilità con la Segnalazione Certificata
di Agibilità. Il Comune non rilascia più il certificato, ma è il titolare
dell’attività edilizia che, con l’ausilio del direttore dei lavori e di un
tecnico abilitato, certifica le condizioni di agibilità.
L’impegno di Guffanti A. S.p.A.
Noi di Guffanti ci impegniamo non
solo a garantire la certificazione di agibilità, ma anche a promuovere il
benessere e la salute degli ambienti per ogni immobile che realizziamo.
Utilizziamo materiali di alta qualità e tecnologie avanzate che assicurano
edifici e appartamenti salubri, sicuri ed efficienti dal punto di vista
energetico, rispettando al contempo la natura circostante. Un impegno che si riflette in ogni fase del
nostro lavoro, dalla progettazione alla realizzazione, per offrire
un’esperienza abitativa eccellente e sostenibile.