Tra le novità all’interno della Legge di Bilancio 2023 spunta un incentivo che era già stato attuato dal nostro governo nel biennio tra il 2016 e il 2018, ovvero il cosiddetto “Bonus case green”.
Si tratta di un incentivo all’acquisto di abitazioni che godono di una classe energetica di tipo A o B che consiste in una riduzione dell’Iva del 50% se si compra da un’impresa o da un fondo immobiliare.
Lo sconto andrà in detrazione ai fini Irpef dall’imposta lorda, a prescindere dall’imponibile (4, 10 o 22%) per tutti gli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2023. Nello specifico si potrà detrarre l’importo Iva per il 50% dall’Irpef nell’arco di dieci anni, a partire dall’anno di acquisto e per i successivi nove anni.
IVA AL 50% ANCHE PER CASE DI LUSSO E SECONDE CASE
L’acquisto con Iva agevolata non riguarda solo la prima casa. Lo sconto verrà applicato infatti a tutte le unità immobiliari con destinazione residenziale acquistate fino al 31 dicembre 2023 a prescindere che si tratti di prima casa, seconda casa o immobile di lusso.
Il requisito principale è la classe energetica dell’immobile che dovrà essere di tipo A (sotto i 30 KWh/mq) o di tipo B (tra i 31 e i 50 KWh/mq).
Questo aspetto è fondamentale anche per chi quest’anno deciderà di investire nell’acquisto di una seconda casa o vorrà acquistare una casa per le vacanze.
BONUS CASE GREEN: I REQUISITI
Come anticipato, i requisiti per usufruire del bonus sono che:
· L’immobile acquistato sia di tipo residenziale;
· Il venditore sia un’impresa immobiliare o un fondo;
· L’immobile goda di una classe energetica di tipo A o B;
· Il rogito dell’acquisto venga stipulato entro il 31 dicembre 2023.
Stando alla documentazione in essere, l’Iva agevolata dovrebbe essere estesa anche alle pertinenze dell’immobile acquistato. Di solito infatti le pertinenze vengono disciplinate come l’immobile principale a cui sono annesse. Acquistando quindi una casa con autorimessa, anche quest’ultima potrà godere del bonus casa green, se previsto.
Questo discorso si applica solo se l’acquisto di immobile principale e pertinenza avvengono nell’anno in corso: se l’immobile è stato infatti acquistato negli anni precedenti e quest’anno verrà acquistata la pertinenza, il bonus non verrà applicato.
CONCLUSIONI
Oltre all’Iva dimezzata prevista dalla Legge di Bilancio 2023 a favore delle “case green”, restano invariate altre due agevolazioni per l’acquisto della prima casa:
· Le imposte di registro ipotecarie e catastali fissate a 200 euro se si acquista da un’impresa;
· L’iva ridotta al 4%, che grazie al bonus scenderebbe praticamente al 2%
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